Idee per il Ramadan

Influenzate da varie regioni del mondo, le ricette che riempiono la tavola del Ramadan includono frutta fresca e secca, verdure, legumi, carne, pesce, formaggio e dolci. Impara a conoscere il Ramadan e scopri ricette nutrienti per rompere il digiuno e condividere un pasto delizioso con la famiglia o gli amici.

Ramadan

Il Ramadan cade nel nono mese del calendario islamico. È un periodo di preghiera, riflessione e digiuno. Inizia con l’ultima luna nuova dell’ottavo mese, Sha’aban, e termina con l’arrivo della luna nuova successiva, 29 o 30 giorni dopo. Tra le altre cose, il rituale del digiuno prevede l’astensione da cibo e bevande tra l’alba e il tramonto. Per rompere il digiuno, ci sono due momenti fondamentali che vengono vissuti e condivisi con grande gioia e gratitudine: la colazione (Suhoor) e la cena (Iftar).

5 cose che non possono mancare nei pasti del Ramadan

• Frutta e verdure idratanti • Carne, pesce, uova e latticini, per le proteine • Cereali integrali e legumi per l’energia • Grassi sani da avocado, frutta secca e semi • Acqua

Uova, latticini e frutta

Suhoor: la colazione prima dell’alba

Poiché il digiuno inizia all’alba, la colazione (Suhoor) deve essere consumata nelle prime ore del mattino e deve essere nutriente e appetitosa perché deve fornire energia, idratazione e nutrienti necessari per un’intera giornata di digiuno.

Semi, frutta secca e cereali

Carne e pesce

Iftar: la cena dopo il tramonto

Dopo il tramonto è il momento di rompere il digiuno. Si inizia con un dattero e un bicchiere d’acqua, seguiti dall’Iftar, una cena generalmente composta da vari spuntini e portate principali. È un momento gioioso da condividere con la famiglia e gli amici.

Legumi

Verdure

Eid al Fitr: la festa che celebra la fine del Ramadan

Festività che celebra la fine del Ramadan, inizia con l’avvistamento della luna nuova nel cielo che annuncia l’arrivo del 10° mese. I 3 giorni successivi sono caratterizzati dalla distribuzione di cibo ai più poveri, dall’organizzazione dei banchetti e dallo scambio di doni.

Dolci